lunedì 19 febbraio 2018

Recensione "Alice", di Elsa Hysteria

Buongiorno Lettori e bentornati sul blog, com'è andato il weekend? Fatemi sapere se avete fatto qualcosa di speciale o se avete trascorso le giornate in compagnia di un bel libro! Io ho festeggiato carnevale con Sorella e Marito, magari il prossimo anno giocherò d'anticipo e scriverò un bel post per spiegarvi come lo festeggiamo qui, potrebbe essere carino! Tornando a noi, è finalmente arrivato il momento di parlarvi della mia ultima lettura e ne approfitto per ringraziare nuovamente l'autrice!



Titolo: Alice.
Autore: Elsa Hysteria
Prezzo: 15,20€ (3,99€ ebook)
Pagine: 280
Pubblicazione: 2017
Editore: Self-Publishing (Youcanprint)



Trama: A ventisette anni Alice scopre di non sapere nulla dell’amore, della morte, né della vita. Grant, il suo fidanzato, è morto, ma Alice non amava Grant e ora ci ha pensato uno stupido incidente stradale a levarle il pensiero di ciò che sarebbero o non sarebbero potuti essere. Invece di affogare il dolore nelle lacrime, in quelle lacrime lei affoga il senso di colpa per il fatto che in realtà si senta liberata da un peso. E improvvisamente Alice è sveglia, come se fino a quel momento si fosse trovata sotto l’effetto di qualche strana anestesia, e si rende conto che per la sicurezza di una vita fatta di routine, lei ha sacrificato tutto il resto. E allora, dove può trovare le risposte a tutte le proprie domande? Nelle opere di Shakespeare, dalle quali è ossessionata? Alice vuole amare e vuole vivere, e imparerà piano piano a farlo grazie ad Andrea – amico d’infanzia ritrovato -, Simone – che sembra custodire fra le sue mani il segreto più oscuro dell’amore – e Riccardo – quello che vive alla giornata. E alla fine, riuscirà perfino a comprendere Grant, ritrovandosi più vicina a lui ora, di quanto lo sia mai stata mentre era ancora in vita.

Ormai lo sapete, quando mi imbatto in un romanzo che affronta tematiche come quelle del lutto non riesco proprio a resistere. Oltre alla copertina, che trovo meravigliosa, ad incuriosirmi era stata proprio la trama, così particolare e piena di nostalgia. Adesso che l'ho terminato posso dire che malinconia è l'aggettivo perfetto per questa storia di formazione che ho adorato e di cui, appena ne avrò la possibilità, mi piacerebbe tanto recuperare il cartaceo così da rileggerlo segnando le mie parti preferite. Fin dalle prime pagine ho trovato lo stile dell'autrice scorrevole e delicato, ma al tempo stesso toccante, sono rimasta davvero sorpresa da quanto mi abbia coinvolta, se mi seguite da un po' sapete che ho molta difficoltà ad apprezzare lo stile degli autori italiani, ma Elsa Hysteria è dotata di un talento incredibile che spero utilizzerà per scrivere tante altre emozionanti storie. C'è tantissimo potenziale nella penna di questa autrice e, sia lei che il romanzo, meritano davvero di essere conosciuti e amati da un numero più alto possibile di lettori.

La verità era che se la perfezione non esisteva, allora l'unica cosa a cui
si poteva aspirare era la perfezione di un sentimento imperfetto.

Per me si è rivelata una lettura intensa e toccante, ho trovato coraggiosa la scelta dell'autrice, che attraverso il personaggio realistico e sfaccettato di Alice ha voluto affrontare delle tematiche delicate e scomode. La vita della protagonista viene infatti stravolta dall'improvvisa morte del fidanzato ma, anziché sentirsi devastata dalla perdita, il cuore di Alice è finalmente libero da quella relazione vuota e apatica al quale da anni, per comodità, era legata. Divisa tra il sollievo e i sensi di colpa e sempre a caccia di risposte, la protagonista finirà con l'avvicinarsi a nuovi personaggi, tutti realistici e unici che, ognuno a modo proprio, le staranno accanto in una fase della sua vita delicata e incerta. Seppur completamente diversa da me, ho subito legato con Alice, l'ho trovata umana e imperfetta, vera come pochi altri. Questo romanzo di formazione, ricco di insegnamenti e di valori, è capace di mettere il lettore faccia a faccia con il dolore - o con l'assenza di esso - e con gli errori che commettiamo. L'ho trovata una storia incredibilmente sincera, nel bene e nel male, che offre moltissimi spunti di riflessione ma che, in mezzo a questo vortice di emozioni, sa anche far sorridere. Non posso far altro che consigliarvelo se cercate una storia che parli di amore in tutte le sue sfumature e che sappia commuovervi e regalarvi grandi insegnamenti. Farò tesoro di questa lettura unica e speciale, in cui la musica e i sentimenti hanno una grandissima importanza.

Cosa ne pensate di questo libro, vorreste leggerlo?

7 commenti:

  1. La trama e la cover attirano molto anche me, la tua recensione mi incuriosisce ancora di più, valuto se riesco ad inserirlo prima o poi nelle letture!

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    1. Nel caso lo leggessi fammi sapere cosa ne pensi, per me è stata una sorpresa ♥

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  2. la trama mi aveva subito colpito e dopo aver letto la tua recensione sono ancora più convinta ha leggere questo libro che sembra fantastico

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    1. Lo è davvero, spero tanto che possa piacere anche a te *O*

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  3. Eccome se mi hai incuriosita, vorrei proprio leggerlo!

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  4. Il tema della rielaborazione del lutto è interessantissimo già di per sè, ancor più visto da una prospettiva diversa dal "solito" dolore. Interessante davvero, e copertina deliziosa!

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